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Esercitarsi nella Developer Console

Obiettivi di apprendimento

Al completamento di questa unità, sarai in grado di:

  • Elencare i tipi di dati più comuni.
  • Dichiarare una variabile.
  • Definire istruzioni di debug e illustrarne i risultati.
  • Definire la sintassi.

Nell'ultima unità hai imparato i concetti di codice, pseudocodice e commenti al codice. Ma una cosa è certa: se vuoi imparare a leggere e scrivere codice, non c'è niente di meglio che farlo. Allora iniziamo.

Variabili

Possiamo immaginare una variabile come un contenitore di dati a cui possiamo assegnare un nome per descriverne il contenuto. Puoi etichettarlo fisicamente con un nome univoco e aggiungervi elementi. Una volta che nel contenitore c'è tutto quello che ti serve, puoi metterlo via fino a quando non ne hai bisogno. 

Scatole con le etichette Tè, Bollitore e cucchiaino.

Possiamo paragonare le variabili anche a campi temporanei. Analogamente ai campi, a ciascuna variabile sono associati un nome e un tipo di dati. Durante l'esecuzione del codice, i nomi delle variabili non sono importanti per il compilatore, ossia il sistema che interpreta il codice. Tuttavia, quando gli sviluppatori devono aggiornare o correggere il codice, se le variabili hanno nomi significativi, ci vorrà meno tempo per capire a cosa serve di ciascuna di esse. Vediamo questo esempio:

String f = 'Melissa';

Lo scopo della variabile non è chiaro. Come best practice è bene scegliere nomi di variabili chiari e descrittivi. Ad esempio:

String firstName = 'Melissa';

Mentre il nome descrive cosa rappresenta una variabile, il tipo di dati definisce che cosa può contenere.

Tipi di dati comuni

Tipo di dati Descrizione ed esempio
Integer Un numero positivo o negativo senza cifre decimali.

Integer num = 12;
Decimal Un numero positivo o negativo con cifre decimali.

Decimal num = 12.22222;
String Una serie di caratteri tra virgolette singole. Può includere qualsiasi testo, da un solo carattere fino a una intera frase.

String whatAmI = 'Una stringa';
Boolean Normalmente, vero o falso. In Apex, anche null (vuoto) è un valore valido. Spesso il tipo di dati Boolean è utilizzato per le caselle di controllo.

Boolean doSomething = False;
ID (ID Salesforce) Un qualsiasi ID record di Salesforce composto da 18 caratteri.

Id contactId = '00300000003T2PGAA0';

Apex è un linguaggio fortemente tipizzato. Questo significa che ogni volta che dichiari (crei) una variabile, devi impostarne il tipo di dati, il nome e, in via facoltativa, il valore iniziale. 

Integer i = 2;

In questo esempio, Integer è il tipo di dati, i è il nome della variabile e 2 è il suo valore iniziale. Alle variabili è possibile assegnare qualsiasi nome, ma è opportuno utilizzare nomi che trasmettano chiaramente lo scopo della variabile, in modo che sia semplice per altri sviluppatori leggere e comprendere il codice.

Quando inizializzi una variabile (cioè, le assegni un valore iniziale), il tipo di dati del valore deve corrispondere a quello della variabile. Se decidi di non assegnare un valore nell'istruzione in cui dichiari la variabile, il valore di quest'ultima sarà null.

Dichiariamo una variabile.

  1. Nella Developer Console, fai clic su Debug | Open Execute Anonymous Window (Apri finestra di esecuzione anonima).
    Nota

    Nota

    Eseguire codice in modo anonimo senza salvarlo è un ottimo metodo per fare esperimenti con brevi frammenti di codice prima di aggiungerli all'applicazione.

  2. Copia il codice seguente e incollalo nella finestra Enter Apex Code (Inserisci codice Apex).
    Integer numberOfSpoons;
    System.debug(numberOfSpoons);

    L'istruzione System.debug visualizza nel registro di debug il contenuto incluso tra le parentesi.

  3. Seleziona la casella di controllo Open log (Apri registro) e fai clic su Execute (Esegui). La finestra Enter Apex Code (Inserisci codice Apex).

    Si apre la finestra Execution Log (Registro di esecuzione), in cui è visualizzato il risultato dell'esecuzione del codice.

  4. Seleziona la casella di controllo Debug Only (Solo debug) nella parte bassa della finestra. Evento: USER_DEBUG. Dettagli: [2]|Debug|null.

    Ora nella colonna Details (Dettagli) è visualizzato soltanto l'output dell'istruzione System.debug:

    • Il numero della riga in cui si trova l'istruzione System.debug nel codice che è stato eseguito: 2.
    • Il livello di registrazione: DEBUG.
    • Il valore della variabile numberOfSpoons: null.

System.debug

Immagina di aver scritto del codice che non riesci a far funzionare. Non puoi chiedere a nessuno e, se non trovi un aiuto su Google, finirai per gettare il laptop dalla finestra. Succede anche ai migliori. È qui che l'istruzione System.debug torna utilissima. 

System.debug('Errore!');

Non sarebbe fantastico ricevere una notifica ogni volta che il valore di una variabile cambia? L'istruzione System.debug fornisce questo tipo di notifica. Gli sviluppatori la usano per monitorare i cambiamenti dei valori per individuare in che punto il loro codice non funziona correttamente.

  1. Nella Developer Console, fai clic su Debug | Open Execute Anonymous Window (Apri finestra di esecuzione anonima).
  2. Copia questo codice e incollalo nella finestra Enter Apex Code (Inserisci codice Apex) sostituendo il codice che già contiene.
    Integer numberOfSpoons;
    System.debug(numberOfSpoons);
      
    numberOfSpoons = 1;
    System.debug(numberOfSpoons);
  3. Seleziona la casella di controllo Open log (Apri registro) e fai clic su Execute (Esegui). Si apre la finestra Execution Log (Registro di esecuzione), in cui è visualizzato il risultato dell'esecuzione del codice.
  4. Seleziona la casella di controllo Debug Only (Solo debug) nella parte bassa della finestra. Hai notato qualcosa di interessante? Le righe 2 e 5 del codice sono uguali, ma producono valori diversi nel registro. Questo avviene perché il valore di una variabile può cambiare in qualsiasi momento. Due eventi del registro di debug. il valore della riga 2 è null, quello della riga 5 è 1.

    Questo è un esempio semplice: il valore del numero di cucchiaini in due punti del codice. Se l'esecuzione riguardasse 50 righe di codice con il monitoraggio di cinque variabili, sarebbe utile vedere nei dettagli del registro il nome di ciascuna delle variabili insieme al loro valore.

Gli sviluppatori usano la concatenazione per collegare testo letterale e valori delle variabili tramite il segno +. Concatenare le informazioni nelle istruzioni di debug rende il registro di debug più facile da leggere e da comprendere.

Includiamo il nome della variabile numberOfSpoons insieme al suo valore nelle due istruzioni di debug.

  1. Nella Developer Console, fai clic su Debug | Open Execute Anonymous Window (Apri finestra di esecuzione anonima).
  2. Copia il codice seguente e incollalo nella finestra Enter Apex Code (Inserisci codice Apex).
    Integer numberOfSpoons;
    System.debug('The variable numberOfSpoons is: ' + numberOfSpoons);
      
    numberOfSpoons = 1;
    System.debug('The variable numberOfSpoons is: ' + numberOfSpoons);
  3. Seleziona la casella di controllo Open log (Apri registro) e fai clic su Execute (Esegui). Si apre la finestra Execution Log (Registro di esecuzione), in cui è visualizzato il risultato dell'esecuzione del codice.
  4. Seleziona la casella di controllo Debug Only (Solo debug) nella parte bassa della finestra.

Due eventi del registro di debug. La riga 2 contiene "The variable numberOfSpoons is: null" (La variabile numberOfSpoons è: null") e la riga 5 contiene "The variable numberOfSpoons is: 1" (La variabile numberOfSpoons è: 1).

Ora è più chiaro che i due valori, null e 1 sono associati alla variabile numberOfSpoons. 

Sintassi

Hai notato qualcosa riguardo alla struttura del codice in questi due esempi? Il modo in cui il testo e la punteggiatura sono disposti per creare un linguaggio di programmazione è noto come sintassi. Ecco alcune regole della sintassi del codice Apex. 

  1. La prima cosa da notare è che le istruzioni Apex terminano con un punto e virgola.
    String whatTimeIsIt;
    Il punto e virgola rappresenta la fine delle istruzioni Apex, un po' come il punto rappresenta la fine di una frase. Se dimentichi di aggiungere il punto e virgola alla fine di un'istruzione, ti verrà segnalato con un simpatico messaggio di errore.
  2. Nelle stringhe Apex si utilizzano le virgolette singole per separare il testo letterale dal codice che lo circonda. Per i numeri e i valori booleani (true o false) non sono necessarie le virgolette.
    String whatTimeIsIt = 'It is Tea Time!';
    Integer sugarCount = 2;
    Boolean needsSugar = false;

Ora sai cosa sono le variabili, i tipi di dati e la sintassi. Hai imparato come dichiarare una variabile e assegnarle un valore. Hai fatto pratica nella creazione di istruzioni di debug e nella loro revisione nel registro di debug. Ottimo lavoro!

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